Nel 1938 Robert Capa fu definito dalla prestigiosa rivista inglese Picture Post “Il migliore fotoreporter di guerra nel mondo”. Anche se il suo lavoro sia in molti tratti lirico e talvolta anche spiritoso – tanto da essere paragonabile a quello di altri fotografi come André Kertész o Henri Cartier-Bresson – tuttavia la forza visiva e l’incisività delle sue fotografie, giustificano ancora oggi questo lusinghiero giudizio. Senza dubbio l'esperienza su campo da guerra fu al centro della sua attività di fotografo: iniziò come fotoreporter durante la guerra civile spagnola (1936-39), poi attestò con i suoi scatti la resistenza cinese di fronte all'invasione del Giappone (1938), la seconda guerra mondiale (1941-45) poi il primo conflitto Arabo-Israeliano (1948), e quello francese in Indocina (1954), durante il quale morì, ucciso da una mina antiuomo, a soli 40 anni.
Robert Capa fu tra i primi a capire l'importanza della documentazione fotografica come arma di denuncia.
Orari: Dal martedì alla domenica 9.30 - 18.30. Chiuso il lunedì.
Biglietti: Intero: 8 € nel prezzo del biglietto è compresa l’audioguida
Ridotto: 5 € ragazzi tra i 13 e i 18 anni d’età
Per ulteriori informazioni: www.silvanaeditoriale.it silvanaeditoriale@silvanaeditoriale.it

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